L’idea di produrre intimo oversize nasce nel 2010, da un’esigenza personale. Da qui la decisione di unire l’utile al dilettevole, e dare libero sfogo alla passione di una vita: creare una linea di lingerie. Naturalmente dedicata alle “taglie forti”.
Evha&Eva è per le donne in carne, che vogliono sentirsi “belle in carne”. Perché anche con i kg in più, si ha il bisogno, la voglia e il diritto di sentirsi belle.
Il marchio. Perché Evha&Eva?
La scelta del nome ha un significato ben preciso ed importante e rappresenta prima di tutto chi l’ha creata: il nome contiene le iniziali.
Eva è simbolo di femminilità e naturale sensualità, in quanto donna. La donna per antonomasia.
EVA è la donna che seduce ingenuamente;
EVHA è una donna che seduce con malizia, sapendo di sedurre.
L’intersezione delle due E rappresenta ciò che le accomuna: la Seduzione. Entrambe seducono, ma lo fanno in modo diverso.
Evha&Eva rappresenta le donne.
La donna Evha&Eva
La donna Evha&Eva è una donna bella a prescindere dalla taglia e dall’aspetto esteriore.
È una donna consapevole di essere Donna.
È una donna che non nasconde la femminilità e la mostra con classe.
Bella e seducente anche con i kg in più. Perché la bellezza non ha taglia.
Prodotto:
Linea di lingerie per taglie over48. Le nostre taglie standard vanno dalla 48 alla 60, ma essendo un prodotto sartoriale, di fascia medio-alta, 100% made in italy.
Evha&Eva nel sociale
Il messaggio che vuole passare non è un inno alle taglie forti, ma è importante che una donna abbia una sana autostima ed impari ad accettarsi e vivere bene con sé stessa, con qualunque taglia.
Anche per tale motivo il marchio Evha&Eva, nella persona della sua titolare, ha ideato e dato il via al “progetto LAG (Largo Ai Giovani)”, con il quale si vogliono affrontare, sotto vari punti di vista, tematiche legate al mondo delle taglie forti con un occhio rivolto ai cd. DCA (DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE) e DEL PESO, in collaborazione con la Vicepresidenza sella provincia di Perugia, Assessorato alle Politiche Sanitarie, Centro DAI di Città della Pieve e l’ASPIC sede territoriale di Terni.
Tramite il progetto, inoltre, si vuole dare la possibilità ai giovani di talento di esporsi creativamente, fare esperienza ed essere, eventualmente, individuati da aziende interessate a far svolgere periodi di stage, ai giovani ritenuti meritevoli.
Si spera, con tale progetto di dare, seppur piccolo, un contributo al mercato del lavoro e alla rivalutazione del made in Italy.
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